Un libro altamente consigliato ai lettori di questo blog è Library Mashups: Exploring New Ways to Deliver Library Data.
E’ in inglese ma potete trovare alcuni interessanti riferimenti in italiano sul blog di Bonaria Biancu, The geek librarian, che ha scritto il secondo capitolo.
L’aspetto più interessante del libro è che si rivolge soprattutto ai bibliotecari, introducendoli ad un linguaggio un po’ più “informatico” e alle potenzialità degli strumenti che hanno già a disposizione. In questo senso ci sono sia “buone pratiche” utilizzando software open source, che spunti interessanti per combinare diversi dati in modo nuovo ed efficace.
Sono stato molto stimolato dal capitolo sui microformati (magari qualcuno che mi segue su twitter avrà notato un po’ di entusiasmo per banali implementazioni di COinS). Più in generale credo sia entusiasmante vedere quanto si può fare anche in condizioni non ottimali, semplicemente lavorando su feed rss o applicando un minimo di conoscenze di html e css (suggerimento: dopo esservi letti qualche minimo tutorial sul tema, installatevi Firebug e iniziate a “fare le pulci” ai siti che vi piacciono per vedere, almeno in parte, cosa c’è dietro…)
Il tutto mi ha ricordato del Mycroft Project, ovvero di quanto semplice sia implementare la ricerca in un qualsiasi sito nella finestrella di ricerche rapide integrata in Firefox (ma in verità grazie a OpenSearch la cosa funziona anche su altri browser). Personalmente ne faccio ampio uso e, se così fosse anche per voi, magari vi viene voglia di creare un plugin per il vostro OPAC. Ad esempio come è stato fatto dal buon Bilal per SBN.
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