Arrivo in ritardo, ma di poco.
Il 12 marzo era la giornata mondiale contro la Cybercensura. Vi consiglio questo video e questo blog a cui mi sono abbonato da poco che consiglio a tutti gli interessati alle questioni italiane di diritto&internet.
Avrei voluto fornire la mia sintesi delle questioni in ballo, ma al momento non ho voglia.
Vorrei però fare una domanda: cos’è internet secondo voi?
Tempo addietro, provando a cercare una risposta, mi accostai al termine di non-luogo, dato da Marc Augé nell’ambito del suo discorso sulla surmodernità. Ripensandoci bene non sono più così convinto si possa far rientrare nella categoria, ma in generale mi sono reso conto che bisogna capire qual è la prospettiva di analisi che si vuole adottare per la definizione. Di volta in volta potrà essere: infrastruttura per le telecomunicazioni, docuverso, realtà virtuale, cyberspazio, rete sociale, nonluogo, ….insomma chi più ne ha più ne metta.
Su una cosa però credo siamo tutti d’accordo, si tratta di una manifestazione umana, frutto del nostro intelletto.
Perchè allora ci sono tante persone che pensano che internet rappresenti un buco nero (quasi un’anomalia) nella vita umana? Non solo i politici, ma le stesse persone che diffidano ancora della rete perchè “malvagia”…
L’altra cosa interessante di cui volevo parlare non me la ricordo.
Invece la terza cosa interessante di cui volevo parlare è che finalmente ho finito di taggare e sistemare tutte le foto sul mio HD esterno (12.323 file in circa 32 Giga, video compresi).
Un giorno mi sono detto: “uhh….guarda che confusione…e quante foto….ma come farai a ritrovare quello che cerchi se continui così?”….e parto a sistemare le varie cartelle come ogni comune mortale.
La cosa aggiuntiva, che mi ha portato via mesi, è stato scegliere di sistemare i metadati delle foto.
Il ragionamento è questo: se un file non è altro che una sequenza di 0 e 1, possibile che non si possa aggiungere qualche 0 e 1 con delle informazioni su quel file? Senza che mi debba fare la classica pagina excel con le 1001 note? E’ possibile. Con i metadati. Dati sui dati.
Purtroppo per noi non esiste ancora uno standard ufficiale per il formato dei metadati dei file immagine, ma al momento, i più supportati sono EXIF e ITPC. Trovato un programma (Exifer, Acdsee,…) in grado di editare questi dati, ho iniziato il grande lavoro.
NB: nè windows, nè alcuni sistemi di gestione fotografie (es. Picasa) leggono correttamente le informazioni in questione. Ma non vi preoccupate, usare metadati garantisce il massimo della portabilità.
<
p style=”text-align:left;”>buoni propositi:
– migrare completamente verso l’open source
– iniziare a tenere alto il livello di creatività
rettifico:
teo=capitalist-sfruttator-affamator di popoli!!!
pare anche a me
che palle
ero al pc di teo
un software per taggare mp3 per linux è Picard….forse un po’ lento, ma non male…
quel desktop mi pare di riconoscerlo
potresti però fare una sezione del blog che si intitola proprio “aiuta mattia a usare il pc”
sei uno sporco capitalist-sfruttator-affamator di popoli!!! esempi da Ubuntu no?!?!?!?
Sempre per concludere il discorso “aiuta mattia a usare il pc” ti faccio vedere 2 screenshoot del funzionamento dell’auto-tag per winamp (dal pc di teo):
screenshot 1
screenshot 2
Esattamente. Per gli mp3 credo ci sia Id3tag come standard. Ma magari cerca in giro. Per esperienza comunque esistono software (credo anche in winamp) che si collegano a database online e scaricano direttamente queste informazioni nel file. Comodo.
il metadato aiuterebbe il pc a capire che “Venus” non fa parte dell’album “unknown”, bensì di Interstellar Space?