e mentre…

E mentre voi state a fare le vostre cose, vivete la vostra giornata, sognate vite che non vi appartengono….io recupero filmz dalla mia superguidadefinitiva.

E mentre qualche sciocco ex-cinema porno di quartiere appena riaperto mette in cartellone Natale in Sudafrica, riesco a recuperare con gioia il tanto atteso lungometraggio di rare exports. Da vedere.

Il resto è vita….
I saw the devil” si presenta bene, ma alla fine lascia un po’ di amaro in bocca. Pensieri del tipo “ok l’hai girato bene” – “wow, bella fotografia” – “hey, ma quell’attore dove l’ho già visto” passano per la testa fino ad essere soppiantati da altri del tipo “la trama non regge” – “il messaggio di fondo non regge” – “per due ore e mezza non reggo”. Ci troviamo di fronte all’ennesimo film coreano sul tema della vendetta. Ennesimo non vuol dire che sono stufo, non vuol dire nemmeno che ora identifico il cinema coreano con questo tipo di pellicole, ci mancherebbe. Vuol dire semplicemente che si sta raschiando il fondo del barile. In ogni caso ho trovato interessante questo post+commenti, che vi consiglio se volete farvi un’idea, anche per i suggerimenti di visione a margine.

Monsters” rientra in quel simpatico e piccolo mondo di film “impegnati” in termini di denuncia sociale (es. District 9), che utilizza la metafora dell’alieno per spiegare i temi dell’integrazione e del rapporto con l’altro. Sinceramente, sarò stupido io, ma non ho ben capito le intenzioni del regista. In soldoni la storia narra di come due americani sono costretti a rientrare negli Stati Uniti come profughi, perchè la zona compresa tra loro e il confine è colpita da un’invasione aliena. Se da un lato l’idea di mostrare l’odissea del profugo con lo sguardo di chi i profughi li vede in tv risulta a tratti interessante, dall’altro non ho capito perchè dilungarsi tanto sui protagonisti (che difficilmente assumono spessore), trascurando in parte proprio il viaggio della speranza che sono costretti a compiere. Sulle scenografie invece niente da dire.

Fuori tema:

Scott Pilgrim vs the World“. No, il fumetto non l’ho mai letto e non penso lo leggerò (i disegni non mi piacciono). In ogni caso Edgar Wright infila un’altro film culto. Ora che l’ho fatto vedere praticamente a tutti non mi dilungo oltre. Dico soltanto che penso sia il miglior film fatto fin’ora in grado di mescolare i linguaggi di cinema, fumetto e videogiochi.

Blue Tongue Films credevo fosse solo un canale su youtube, invece è un gruppo di cineasti australiani che hanno fatto più di una cosa interessante. Più di un anno fa mi ero visto “Spider” grazie alla screeningroom del tubo , poi qualcuno che ha notato il mio interesse per gli zombie, mi ha consigliato il cortometraggio “I Love Sarah Jane“, alla fine son anche andato al cinema a vedere “Animal Kingdom“. Simpatici sti australiani.

http://www.youtube.com/watch?v=gYxs7Y7ulrM

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