Ieri credevo di avere del tempo libero e ho voluto testare la migrazione di un blog da wordpress.com a Ghost.
Non ho molto da aggiungere rispetto alle guide online.
Immagini e contenuti multimediali: iniziate a pensare come gestire queste cose, perchè non sono ancora importabili in Ghost. Online trovate alcune guide che spiegano come trasferire tutte le immagini del vostro wordpress su storage online.
Nota: personalmente ne avevo poche e le ho ricaricate a mano, ricontrollando così i post.
Categorie: Ghost non le gestisce, wordpress ha una semplice utility per convertirle in tag.
Post e pagine: installatevi un wordpress in locale dove importare tutto il contenuto del wordpress remoto. Questa cosa è necessaria per poter installare il plugin di export di Ghost o altri plugin di export (es. Cloudinary)
NOTA: se avete scelto di usare un servizio di storage delle immagini online, non scaricatele in locale in fase di import nel wordpress locale. Se lo farete wordpress sostituirà i riferimenti alle immagini nei post con localhost
, per capirci.
Commenti: sarà necessario trasferire i commenti del vostro blog su Disqus.
Questa per me è stata la parte più dolente. Il mio problema principale è stato che oltre al cambio di software c’è stato anche un cambio di dominio, ovvero di URL. Non solo, la gestione delle mie URL è diversa da wordpress perchè non includo la data (opzione attivabile facilmente dai Settings di Ghost). Fortuna che avevo pochi post e ho potuto usare facilmente l’URL mapper di Disqus, comodo e pratico.
Consigli: non cercate di fare trova&sostituisci in locale nel DB o nei file di export, tempo perso. Inoltre attenti con gli import su Disqus, le discussioni importate non si possono più eliminare 🙁 Poco male, ma noioso.