Vuoi sapere la verità?
Anche no.
E io te la dico lo stesso.
Sentiamo.
Non c’è nessuna verità.
Cos’è un indovinello?
No, sul serio.
Ah, ok.
La cosa non ti sconvolge?
Mah, non più di tanto.
Capisco, hai raggiunto l’apatia totale.
No, beh, cosa vuoi che ti dica.
Non lo so, sorprenditi quanto meno, cioè ti ho appena detto che non c’è nessuna verità.
Sì, grazie al cazzo, semplicemente per prolungare questo dialogo vuoto.
Mmm.
Già, credevi non l’avessi capito?
Francamente speravo mi reggessi il gioco.
E invece no, pirla, mica ho tempo da perdere io.
Ah, mi scusi signor-so-tutto-io-non-ho-mica-tempo-da-perdere e cosa avrebbe da fare di così capitale?
Effettivamente niente.
Ecco, e allora perchè non dilettarsi nella perdita di tempo?
Già lo stavo facendo.
Ecco, lo si poteva fare assieme, no?
Ma così non è più valido, cioè, perdere tempo in due? Non è più perdere tempo.
Ah ah ah…continui a fregarti con le parole, “perdere”, “tempo”…mica è roba tua, mica la puoi “perdere”.
Ma è un modo di dire, imbecille.
Certo, ma sai quanta gente ci basa sopra la propria esistenza?
Cazzo me ne frega di quello che fa la gente.
Anche te sei la gente.
Ah, quindi anche io ci baso sopra la mia esistenza? Sulla paura di perdere tempo?
Boh, non so che paure tu abbia, ma sicuramente esisti pensando di possedere del tempo.
Cazzo ora inizia di nuovo con la filosofia spicciola da baretto.
Ah ma se vuoi la smetto subito.
No è che lo stai rifacendo e allora mi incazzo.
Rifacendo cosa?
Buttando lì discorsi a caso pur di non far niente.
Uff…non si può proprio discutere con te allora.
Discutere di che? Stiamo parlando? Ho aperto la bocca per caso? Sto solo scrivendo.
Anche io sto solo scrivendo.
Bene.
Ottimo.
Allora arrivederci.
A lei, saluti.