Fare volontariato fa crescere sani e forti

Thing 22: Volunteering to get experience
La penultima cosa offre interessanti spunti sulle possibilità di fare esperienze di volontariato nel settore. Anche se il punto di partenza è sempre quello ” […] you can’t get a job without experience and you can’t get experience because you can’t get a job”, sono riassunti alcuni esempi di opportunità collaterali all’esperienza, meno scontate (incontrare persone, inserirsi in un circuito professionale, ecc.)
Certo non è semplice parlare di volontariato dalle nostre parte, soprattutto pensando agli stipendi già bassi e alla difficoltà di trovare lavoro. Ah, e non voglio parlare del volontariato usato invece come dequalificazione delle professionalità necessarie per le attività in biblioteca (pensando ad alcune infelici iniziative che leggevo su AIB-CUR un po’ di tempo fa).
Ad ogni modo, per come la vedo io e confrontandomi con l’esperienza di diversi amici universitari, l’importante è fare esperienze lavorative il prima possibile! Già in Italia arriviamo molto lunghi alla conclusione degli studi, la cosa tragica è arrivarci a digiuno di esperienze. Dal lavoro di squadra al rispetto degli orari, dall’imparare a fare le cose entro le scadenze ai rapporti coi clienti. E queste sono cose generiche che servono in ogni posto di lavoro, non parliamo delle opportunità di incontro con persone stimolanti per la propria crescita professionale.
Ora che ci rifletto, molte delle esperienze di volontariato/collaborazione che ho fatto durante il periodo universitario si sono rivelate determinanti per la mia attuale professione….

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