Il recente video postato da carlo su Facebook ha riaperto una ferita mai completamente rimarginata: il consumo critico. Ora, io vivo con mia mamma, mi sto concentrando sul mio nuovo lavoro, ho altre cose per la testa.
Insomma, mi sono comprato una tastiera, ho speso 8 €. Arrivo a casa, la provo, ma mi fa schifo, è una fatica incredibile scrivere perchè i tasti sono calcificati. Cosa faccio? La butto via? Ritorno a cambiarla? La regalo a qualcuno che ne ha bisogno? La cospargo di olio? Sinceramente non so che fare.
Poi vado in uno di quei negozi a 99 cent. Prendo due panni per pulire la macchina. Esco e mi chiedo come ho fatto a spendere 99 cent.
Per il resto leggo molto. Romanzi soprattutto. Perchè se la realtà è questa… Cioè, devo sempre impegnarmi di più insomma.
Vorrei un mondo meno confezionato. Qualcuno ha bisogno di una tastiera?